Il processo di programmazione dell’offerta formativa e di riorganizzazione della rete per l’anno scolastico 2014/15 si è concluso lo scorso 20 novembre 2013, quando la Giunta provinciale, in esito ad un’ampia e articolata concertazione degli interventi, ha adottato la delibera n. 279. Particolarmente significative le novità introdotte, nel quadro degli indirizzi regionali di programmazione, presentate alla cittadinanza il 5 dicembre.

Successivamente, la circolare MIUR n. 28 del 10 gennaio 2014 “Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’a.s. 2014/2015” ha previsto che già a partire dall’a.s. 2014/2015 i percorsi di istruzione per gli adulti, compresi quelli che si svolgono presso gli istituti di prevenzione e pena, siano riorganizzati nei percorsi di cui al DPR n. 263/2012. E’ stato pertanto necessario procedere all’approvazione di un piano di dimensionamento che individuasse, per ciascun ambito territoriale, di norma provinciale, non soli i CPIA (articolati in sede centrale e punti di erogazione del servizio) che realizzeranno i percorsi di istruzione di primo livello e i percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, ma anche le istituzioni scolastiche presso le quali funzionano i corsi serali di istruzione tecnica e professionale dove saranno realizzati i percorsi di istruzione di secondo livello. Sulla base della rilevazione della serie storica degli adulti iscritti ai CTP della provincia di Reggio Emilia negli aa.ss. 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014 compiuta dall’USR per l’Emilia-Romagna e al termine di un ampio processo di concertazione, con la deliberazione di Giunta provinciale n. 62 del 28 marzo 2014 si è proceduto al dimensionamento ottimale dei CPIA in provincia di Reggio Emilia nonché alla definizione delle rispettive sedi principali e reti di erogazione dei percorsi di istruzione di primo livello e dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana e all’individuazione delle istituzioni scolastiche presso le quali funzionano i corsi serali di istruzione tecnica e professionale dove saranno realizzati i percorsi di istruzione di secondo livello.