Scala: 1:100.000

Anni di edizione: 1887, 1889

Edizione: colori (Ministero dell’Agricoltura, Industria e Commercio)

Copertura territoriale: varia esclusa la Provincia di Reggio Emilia.

Contenuto: questa Cartografia è stata redatta al fine di conoscere e valutare quale fosse, subito dopo l’Unità d’Italia, la situazione idrografica del Regno nonchè cosa fosse possibile fare in materia di irrigazioni e quindi di quali aree privilegiare a livello si sviluppo agricolo.
Le fonti documentarie non sono note, ma si tratta comunque di uno strumento di grande importanza storica, che consente sicuramente una ricostruzione della situazione, in un campo, che era stato gestito con criteri molto differenti dai vari stati italiani, nel periodo preunitario.
La Carta, coordinata dal Ministero dell’Agricoltura, Industria e Commercio, illustra lo stato idrografico ed irriguo esistente intorno al 1880 ed è distinta in fogli in scala 1:100.000, corrispondenti a quelli dell’Istituto Geografico Militare, ancora oggi prodotti.
Risulta quindi coerente e confrontabile con altre ricerche o rilevamenti condotti successivamente.
Purtroppo i fogli posseduti non riguardano, eccetto uno, l’Emilia-Romagna e nessuno riguarda la Provincia di Reggio Emilia; si tratta quindi di un fondo cartografico purtroppo molto incompleto, di cui sono consultabili i seguenti fogli:
F.43 Biella, F.56 Torino, F.54 pavia, F.133 Ascoli, F.136 Ascoli, F.136 Toscanella, F.137 Viterbo, F.138 Terni, F.100 Forlì, F.116 Gubbio, F.117 Jesi, F.142 Civitavecchia, F.143 Bracciano, F.144 Palombara Sabina, F.145 Avezzano, F.118 Ancona, F.123 Gualdo Tadino, F.124 Macerata, F.149 Cerveteri, F.150 Roma, F.151 Alatri, F.152 Sora, F.125 Fermo, F.124 Santa Fiora, F.130 Orvieto, F.158 Covi, F.159 Frosinone, F.160 Cassino, F.170 Terracina, F.184 Napoli, F.238 Crotone.

I dati riportati riguardano:
Terreni irrigati e irrigabili; Canali in Progetto; Udometri con l’altitudine e la media annuale dell’acqua piovuta in mm.; Idrometri e loro ubicazione; Portata ordinaria dei corsi d’acqua; Opifici che si servono della forza idraulica; Reticolo idrografico, Confini di Provincia e Piano quotato del territorio.

Reperibilità: la Carta idrografica è disponibile per la consultazione in copia cartacea presso l’ufficio cartografico della Provincia.