1) Abbandono della modalità di presentazione cartacea
Con riferimento all’Art. 65 del DPR 380/2001, il quale chiarisce che la PEC è l’unica modalità di presentazione della Denuncia Lavori allo Sportello Unico, si comunica che da lunedì 04/04/2022 la Struttura Sismica Provinciale non accetterà più pratiche sismiche (autorizzazioni e/o depositi) presentate in formato cartaceo.
Si ricorda inoltre che la denuncia lavori è sempre dovuta per le opere realizzate con (qualsiasi) materiale e sistema costruttivo disciplinati dalle Norme Tecniche attualmente in vigore, nonché per tutti i tipi di intervento (nuova costruzione, intervento locale, miglioramento, adeguamento), pertanto è sempre dovuta la spunta del riquadro per la validità secondo l’art. 15 della LR 19/2008 sul MUR A.2 ovvero MUR D.2 nonché l’indicazione del nominativo del Costruttore e la relativa firma (digitale).
2) Trasmissione elaborati architettonici allegati al progetto strutturale
Si ricorda che è sempre dovuta la trasmissione degli elaborati architettonici (significativi), debitamente firmati dal Progettista Architettonico e dal Direttore dei Lavori Strutturali, allegati al progetto strutturale al fine di poter verificare la congruità di cui alle asseverazioni del MUR A.1./D.1 (ovvero MUR A.3/D.3).
3) Sito Internet della Struttura Sismica Provinciale
Al fine di uniformare e mantenere aggiornate le informazioni relative alle pratiche sismiche (normativa, procedure, pagamenti, ecc.), evitando altresì la pubblicazione di informazioni ridondanti e/o contraddittorie, si invitano i Comuni ad aggiornare il proprio sito internet richiamando direttamente (tramite link) il sito della Struttura Sismica Provinciale https://www.provincia.re.it/aree-tematiche/servizi-per-i-comuni/struttura-sismica/
4) Progetto strutturale, Superbonus 110%, CILA-S e SCIA
Al fine di uniformare le modalità di presentazione dei progetti strutturali legati al Superbonus 110%, anche con riferimento alle circolari regionali del 24/06/2021 e 04/08/2021, all’accordo Governo, Regioni ed Enti locali e al documento di sintesi del tavolo di coordinamento delle politiche del territorio del 15/09/2021 si evidenzia quanto segue:
- Si definiscono “interventi complessi” quegli interventi realizzati sul medesimo immobile che comprendono sia lavori che beneficiano del Superbonus 110% sia lavori che non ne beneficiano; detti interventi, dal punto di vista edilizio, necessitano sia della CILA-S, sia di altro titolo abilitativo (SCIA o PdC).
- Per detti interventi, il progetto strutturale (deposito sismico) deve essere elaborato unitariamente e può essere presentato in allegato alla CILA-S ovvero in allegato al titolo abilitativo (SCIA o PdC).
- Si ritiene pertanto corretto presentare un unico progetto strutturale (deposito sismico) contestualmente alla CILA-S, e allegare il MUR A.1-D.1 ad entrambe le pratiche edilizie.
- Si evidenzia inoltre che gli interventi definiti ai sensi delle NTC 2018 come Miglioramento (§8.4.2) e Adeguamento (§8.4.3) devono necessariamente essere riferiti alla totalità dell’Unità Strutturale, a prescindere dalla eventuale pluralità di Unità Immobiliari e/o di Proprietari.