Il termine per le iscrizioni all’anno scolastico 2022/2023 è prorogato alle ore 20 del 4 febbraio 2022. La proroga è riferita alle iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alla scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale, ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica e alle scuole paritarie che hanno aderito alla procedura telematica.
Oltre 5.100 ragazzi in uscita dalle scuole medie reggiane interessati, che anche quest’anno sono accompagnati dalla Provincia di Reggio Emilia “in questo passaggio fondamentale per i nostri ragazzi, chiamati a una decisione che va ponderata con attenzione, al fine di individuare la scuola migliore per esprimere il talento che è in ognuno di loro”, spiega la vicepresidente con delega all’Istruzione, Ilenia Malavasi. “Ai nostri giovani, e alle loro famiglie, vogliamo garantire ogni informazione e strumento utile perché possano compiere una scelta consapevole, che permetta sia di riconoscere le loro abilità e passioni, sia di sviluppare quelle potenzialità e quei talenti utili a costituire una solida base per inserirsi al meglio nel mondo del lavoro – aggiunge Ilenia Malavasi – In questa provincia ci sono ottime scuole, che offrono indirizzi e curricula diversificati: conoscerli in maniera approfondita, confrontandosi con chi vi insegna, ma anche con chi vi sta studiando, è molto utile per arrivare a fare una buona scelta”.
Ad ogni studente delle medie, la Provincia di Reggio Emilia ha consegnato la “Guida alla scelta della scuola secondaria di II grado”. Realizzata anche quest’anno a cura del Servizio Scuola, la Guida riporta tutte le informazioni utili per conoscere le nostre scuole e la ricca loro offerta formativa e può essere scaricata in formato .pdf anche dal sito della Provincia.
Sempre sul sito (nonché sul canale Youtube) della Provincia, è possibile visionare tutti i contenuti de “La Provincia che orienta…”, l’apprezzato Salone dell’orientamento che da ben dodici anni accompagna i ragazzi e le loro famiglie nell’importante scelta della scuola superiore. Svoltosi online per il secondo anno, causa emergenza sanitaria, lo scorso 27 novembre attraverso il sito e i canali social della Provincia di Reggio, il Salone ha già raggiunto quasi 10.000 visualizzazioni complessive.
Sul sito della Provincia, è stato realizzato un vero e proprio Salone virtuale con pagine di approfondimento, disponibili anche per territorio, dedicate ad ogni singola scuola con diversi materiali utili all’orientamento che permettono di conoscere le caratteristiche dell’istruzione liceale, tecnica e professionale, nonché del sistema di formazione professionale.
Nella pagina di ogni istituto sono consultabili gli indirizzi di studio, le articolazioni e i quadri orari dell’offerta formativa, compresi i titoli di studio rilasciati. Oltre alle presentazioni dell’offerta formativa a cura dei dirigenti scolastici di tutte le scuole, quest’anno sono stati realizzati anche video in cui sono gli stessi studenti a raccontare le loro scelte e le loro esperienze. Sulla base di tre domande-guida (Perché consiglieresti la tua scuola? Una parola per definire la tua esperienza degli ultimi anni nella tua scuola. Quale aspetto valuti più positivo o più caratterizzante della scuola che frequenti?) sono proprio gli stessi ragazzi a dare consigli utili ai loro coetanei.
“Infine, per chi necessitasse di un orientamento personalizzato, abbiamo messo a disposizione lo Sportello provinciale per l’Orientamento–Orientanet, dove è possibileprenotare colloqui individuali per supportare studenti e famiglie in questa importante scelta”, conclude la vicepresidente Malavasi. Collocato nel cortile di Palazzo Allende, sede della Provincia, Orientanet è aperto il martedì e giovedì (10-12.30 e 15-17.30) e riceve su appuntamento (telefono 0522/444196, email orientanet@provincia.re.it).
Come funziona la domanda. La domanda di iscrizione va presentata online dal 4 al 4 febbraio ad una sola scuola, ma permette di indicare, in subordine, fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. Qualora, in base ai criteri di precedenza deliberati dal Consiglio di istituto, si verifichi una eccedenza di domande rispetto ai posti disponibili nella scuola di prima scelta, le domande non accolte vengono indirizzate verso gli altri istituti per i quali è stato espresso il gradimento e il sistema “Iscrizioni on line” comunica ai genitori, a mezzo posta elettronica, di aver inoltrato la domanda di iscrizione all’istituto indicato in subordine. L’accoglimento della domanda di iscrizione da parte di una delle istituzioni scolastiche indicate nel modulo on line rende inefficaci le altre opzioni.
Le famiglie accedono al sistema “Iscrizioni online” – sul portale del Ministero dell’Istruzione – utilizzando la propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Quanto alle iscrizioni online, specifica la nota ministeriale, le istituzioni scolastiche continueranno a supportare gli interessati privi di strumentazione informatica o impossibilitati ad acquisire un’identità digitale.
La domanda di iscrizione deve essere condivisa da entrambi i genitori. Il genitore che compila il modulo di domanda dichiara di avere effettuato la scelta in osservanza delle disposizioni del codice civile che richiedono il consenso di entrambi i genitori.
Tutte le informazioni sono comunque disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione all’indirizzo www.miur.gov.it/ .