“La Provincia c’è e ci sarà sempre perché vuole camminare insieme a voi in questo importante e ambizioso progetto di riqualificazione del sistema educativo ed urbano di una parte importante della città”. Lo ha detto questa mattina il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, partecipando alla cerimonia di avvio del cantiere all’ex seminario vescovile di viale Timavo, dove verrà realizzata la nuova sede dell’Università di Modena e Reggio Emilia che, nell’autunno 2020, ospiterà circa duemila persone, tra studenti e personale, e che includerà un nuovo studentato con oltre cento camere.
Proprio nel ricordare l’impegno, anche economico attraverso un cofinanziamento, assicurato dalla Provincia di Reggio Emilia, il presidente Zanni ha voluto complimentarsi “per il percorso amministrativo seguito dal Comitato Reggio Città universitaria che ha portato all’aggiudicazione di questi primi lavori”. “Trasparenza e legittimità, a maggior ragione quando si gestiscono anche capitali pubblici, devono sempre essere elementi cardine di un buon operare, finalizzato ad utilizzare le risorse nel migliore dei modi possibile”, ha detto il presidente Zanni.
La cerimonia, aperta dalla demolizione simbolica del primo muro, si è chiusa con la benedizione dei lavori da parte del vescovo Camisasca, che ha parlato di una “iniziativa dal forte significato ecclesiale e civile al tempo stesso” proprio nella giornata di apertura del Giubileo per il 400esimo anniversario del miracolo della Ghiara.