Sono rimasta sconvolta dall’episodio della ragazzina violentata davanti ad una discoteca di Baiso, come sono sconvolta ogni volta in cui sento di violenze contro le donne.

Sono stata ragazza ed ora sono madre di una ragazza. Abbiamo lottato tanto per la libertà e l’autodeterminazione di tutte le donne, per essere rispettate sempre. E’ incredibile come ancora si usino gli argomenti della provocazione. Non ci può essere atto consenziente da parte di una persona svenuta, umiliata nel fango, stordita dall’alcool, come ci racconta la cronaca.

Quale cultura esprimono ragazzi, che magari si sentono “bravi” e non valutano bene le conseguenze delle proprie azioni?

Quanti episodi simili accadono che non si ha il coraggio di denunciare perché, ‘dopo’, tutto è più difficile, specialmente per le vittime?

La magistratura farà il proprio corso e stabilirà responsabilità ed eventuali pene, ma l’opinione pubblica deve condannare ogni tipo di sopraffazione e si deve dire chiaro che la violenza e il consumismo nulla c’entrano con la libertà, men che meno sessuale.

Sonia Masini

Presidente della Provincia di Reggio Emilia