Il ritrovo è alle 15.30 in piazza Gioberti da dove partirà un corteo alla volta di piazza Prampolini. L’appello delle istituzioni a partecipare: “Invitiamo a marciare chi crede che nessuna religione possa giustificare la violenza, per affermare il valore della diversità e del dialogo, della pace e della non violenza”
Comune e Provincia di Reggio Emilia organizzano domenica 11 gennaio una manifestazione di solidarietà con la Francia e la redazione del giornale francese Charlie Hebdo, colpite nei giorni scorsi da un attentato terroristico.
Lo slogan della manifestazione è “Liberté, égalité, fraternité, in marcia per rimanere umani”. Il ritrovo è alle ore 15.30 in piazza Gioberti da dove il corteo proseguirà fino a raggiungere piazza Prampolini. “In concomitanza con la marcia repubblicana che si terrà a Parigi, invitiamo tutti i cittadini di Reggio Emilia a una marcia di solidarietà con i familiari delle vittime dell’attentato a Charlie Hebdo e contro ogni tipo di terrorismo – è l’appello delle istituzioni reggiane – Quanto avvenuto a Parigi è stato un attacco al cuore dei principi democratici dell’Unione Europea, in primo luogo la libertà di espressione, verso il quale nessun cittadino può rimanere indifferente. Una marcia che testimonia la volontà di continuare nella strada del dialogo intrapreso per sostenere l’incontro, perseverando nella ricomposizione dei conflitti e riconciliazione. Invitiamo a marciare chi crede che nessuna religione possa giustificare un atto criminale e violento. Invitiamo a marciare per affermare che siamo esseri umani, per affermare il valore della diversità e del dialogo, della pace e della non violenza”.
Durante la manifestazione è previsto un intervento dei rappresentanti delle istituzioni, affiancati dagli esponenti delle redazioni reggiane e dai vignettisti che vivono e lavorano nella nostra provincia.
Questi i soggetti che finora hanno aderito alla manifestazione, ai quali se ne aggiungeranno altri nelle prossime ore: Ordine nazionale e regionale dei giornalisti, Associazione stampa reggiana, i direttori e le redazioni dei media locali, Cgil, Cisl e Uil, Diocesi, Caritas, Centro diocesano, Fondazione Mondinsieme, Forum terzo settore, Dar Voce, Auser, Libera, Anpi, Ceis, Papa Giovanni XXIII, consorzio Oscar Romero, Dimora d’Abramo, Boorea, Arci, La Collina, Consorzio 45, Uisp, Glm, Rtm-Volontari nel mondo, associazione Buona Giornata, associazione Bourkinabè del comune di Zonsè in Italia, associazione dei cittadini del Burkina Faso a Reggio Emilia e in Italia – Abreer, associazione Comunità islamica reggiana, associazione culturale cinese, associazione di volontariato Dahira Tijania, Casa della Cultura, Giovani Musulmani d’Italia – sezione Reggio Emilia, La Diaspora Ucraina in Italia, Associazione senegalese di Reggio Emilia e provincia, Associazione studenti non comunitari di Reggio Emilia, Asapai, associazione Ucraini in Italia,associazione Il dialogo, associazione Ivoriani di Reggio Emilia, Centro islamico – moschea di Reggio Emilia, Circolo sociale culturale comunità Islamica di Reggio Emilia, Mondinsieme Reporters, Organizzazione di amicizia e cooperazione italo-marocchina, associazione culturale Cinqueminuti, Uisp- Unione sport per tutti (regionale), associazione Sport per tutti (nazionale), Comunità egiziana di Montecchio, Associazione culturale stranieri Nord, Sud, Asia e Africa, Mondoattivo – comitato di cooperazione internazionale onlus, associazione Atlas sportiva-culturale, associazione Il Teatro Immigrato di Reggio Emilia, associazione di promozione sociale, culturale ed educativa Infinito, Lega immigrati albanesi Shquiponja, Filef – Federazione italiana lavoratori emigrati e famiglie, The latter glory ministries international (Comunità cristiana evangelica internazionale), Giovani con uno scopo, Giovani che amano l’Egitto.
Le istituzioni invitano tutti i cittadini e le associazioni reggiane che si riconoscono nel manifesto e nello spirito della mobilitazione per i diritti e pacifica di domenica a prendere parte all’iniziativa.