Gli elementi infrastrutturali della politica di diffusione e promozione di pratiche di mobilità sostenibile sono le opere e gli interventi, che favoriscono l’uso di mezzi ecologici, come la bicicletta, e la moderazione del traffico stradale.
Tra gli impegni principali della Provincia di Reggio Emilia c’è, pertanto, lo sviluppo delle piste ciclabili sul territorio, cioè la progettazione e la realizzazione di percorsi e itinerari percorribili con le biciclette all’interno di una rete che possa gradualmente ricoprire sempre più estesamente il territorio.
Le ciclabili, infatti, possono sia permettere di collegare efficacemente e in sicurezza frazioni e località fra loro e con i centri urbani, sia costruire una rete sul territorio provinciale per il tempo libero e in un’ottica di cicloturismo: è il caso della ciclabile del Po e della ciclabile del Crostolo.
Le principali direttrici degli itinerari ciclabili sul territorio provinciale sono indicate nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) nella tavola P3b che costituisce quindi un indirizzo per lo sviluppo nel tempo delle infrastrutture ciclabili in ambito provinciale, anche raccordando i tratti esistenti già realizzati dalla stessa Provincia e dai Comuni.
Per incrementare la sicurezza in un’ottica di sostenibilità della mobilità, non sono di secondaria importanza le opere di moderazione del traffico svolti soprattutto su strade d’importanza provinciale e che vedono la presenza di grandi flussi di traffico per la loro funzione di collegamento tra i centri abitati e le aree produttive più importanti della provincia.
Spesso queste strade attraversano centri abitati ed è importante intervenire, realizzando passaggi in sicurezza per gli utenti della strada come i pedoni e i ciclisti, per integrare al meglio il traffico su gomma rispetto alle esigenze dei cittadini che abitano nelle vicinanze e gli attraversamenti a piedi o le relazioni con la viabilità locale.