Agli inizi degli anni ’80, in seguito ad una generale riorganizzazione istituzionale che portò all’attuale ruolo della Provincia, ovvero di ente con competenze di scala territoriale intermedia tra il Comune e la Regione, ente che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo, (D.L.vo 267/2000 art.3) con ampie competenze proprie e delegate.
Le accresciute funzioni della Provincia soprattutto in materie ambientali hanno influito profondamente sull’evoluzione dei servizi di vigilanza riunificati nella Polizia Provinciale.
La Regione Emilia-Romagna ha disciplinato l’esercizio delle funzioni di polizia amministrativa locale dettando norme per la promozione di un sistema integrato di sicurezza del territorio regionale, privilegiando azioni integrate, di natura preventiva, le pratiche di mediazione dei conflitti e riduzione del danno e l’educazione alla convivenza, nel rispetto del principio di legalità.