Commemorato l’eccidio delle Reggiane

Manghi: esempio del protagonismo di questa comunità a difesa dei diritti che ci deve guidare ancora oggi

“II protagonismo dei reggiani quel 28 luglio 1943, così come nella Resistenza che da lì a poco sarebbe sorta, così come in quel 7 luglio 1960 che abbiamo ricordato pochi giorni fa e in ogni passaggio significativo della nostra storia repubblicana”, è stato sottolineato questa sera dal presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, nel corso delle celebrazioni per l’anniversario dell’eccidio delle Reggiane.

“Un’altra testimonianza forte e drammatica di come la comunità reggiana si sia sempre spesa in prima persona e in prima linea in ogni battaglia ideale a difesa di quei valori di pace, libertà e democrazia che  rappresentano il Dna di questa terra”, ha aggiunto il presidente Manghi. “Proprio il ricordo di questi esempi ci deve guidare nelle sfide quotidiane per la democrazia che anche oggi  siamo chiamati ad affrontare per tutelare diritti inviolabili, a partire dal diritto al lavoro che oggi è a rischio anche all’ex Terex, erede della gloriosa storia delle Officine Meccaniche Reggiane”, ha concluso il presidente della Provincia esprimendo la propria solidarietà ai 150 lavoratori dell’azienda di Lentigione.

 

Pubblicato: 28 Luglio 2017