“Grazie per essere qui, da voi messaggio di pace e speranza”

Il saluto del presidente Manghi alla cerimonia di apertura dei sesti Giochi internazionali del Tricolore

Benevenuti a Reggio Emilia, alla sesta edizione dei Giochi internazionali del Tricolore!

La Provincia di Reggio Emilia non solo è felice di accogliervi, ma vi ringrazia – e lo fa davvero con il cuore – per questa straordinaria occasione di festa, di incontro, di pacificazione e di speranza che ci regalerete nei prossimi giorni.

Grazie per la pacifica e colorata invasione che vi vedrà protagonisti; grazie in particolare a voi giovani, oltre mille, che siete arrivati da quasi 30 città sparse per il mondo.  Avete attraversato confini di cielo, di terra e di mare e avete trovato le nostre porte aperte, perché la nostra è una comunità accogliente, che preferisce costruire ponti invece che mura, come le Vele di Calatrava – ormai un simbolo di Reggio Emilia – che hanno salutato molti di voi all’arrivo.

Grazie per l’entusiasmo, la gioia, la freschezza che porterete nei nostri luoghi di sport, ma anche nelle nostre strade e nelle nostre case. Perché siete qui sì per gareggiare mettendo in mostra le vostre abilità ed il vostro talento, ma soprattutto per divertirvi e per dimostrare, insieme ai coetanei delle città a voi gemellate, che nessun pregiudizio, nessuna barriera culturale deve impedire lo scambio e la conoscenza reciproca.

I Giochi internazionali del Tricolore sono, infatti, una straordinaria occasione di incontro tra ragazze e ragazzi di diverse provenienze, uno scambio virtuoso in grado di produrre una esperienza che arricchirà, ne sono convinto, ognuno di voi, rendendovi migliori.

Grazie, infine, per il prezioso messaggio, di profondo valore, che consegnerete alla comunità adulta di questa città e di questa provincia, permettendo a Reggio Emilia di spedire a tutta Italia, e non solo, un’altra bella cartolina nel segno della pacificazione tra i popoli e della convinzione che un mondo migliore – in cui vivere serenamente, senza barriere e senza volontà alcuna di sopraffazione sull’altro – è davvero possibile.

Come ha scritto Papa Francesco proprio ai ragazzi di tutto il mondo, annunciando il Sinodo sui giovani del prossimo ottobre, “un mondo migliore si costruisce anche grazie a voi, alla vostra voglia di cambiamento e alla vostra generosità… una società più giusta e fraterna che voi desiderate profondamente e che volete costruire fino alle periferie del mondo, grazie al vostro cuore giovane che non sopporta l’ingiustizia e non può piegarsi alla cultura dello scarto, né cedere alla globalizzazione dell’indifferenza”.

Benvenuti a Reggio Emilia e buon divertimento!


Giammaria Manghi

Presidente della Provincia di Reggio Emilia

Pubblicato: 07 Luglio 2018