Comincia a muovere i primi passi la Destinazione Turistica Emilia (DTE): questa mattina a Parma, all’Auditorium dell’Itc Bodoni, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini si è insediata l’Assemblea dei soci. La sede legale sarà a Parma. Alla DTE hanno aderito le tre Province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, e 91 Comuni. L’Assemblea ha eletto come presidente Natalia Maramotti, assessore al Turismo del Comune di Reggio Emilia. Nella stessa seduta l’Assemblea ha scelto anche i membri del Consiglio di amministrazione, composto di 9 membri, tre per ogni Provincia: per il territorio di Piacenza il sindaco di Piacenza Paolo Dosi, il presidente della Provincia Francesco Rolleri e il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali; per il territorio di Parma l’assessore al Turismo del Comune di Parma Cristiano Casa, il sindaco di Salsomaggiore Terme e presidente della Provincia Filippo Fritelli e il sindaco di Monchio delle Corti Claudio Moretti; per il territorio di Reggio Emilia, oltre a Natalia Maramotti, i sindaci di Quattro Castella e Ventasso Andrea Tagliavini e Antonio Manari.
“Questa mattina a Parma è stato messo l’ultimo tassello, essenziale, per rispondere agli impegni presi così come alle aspettative create su tutto il territorio dal nuovo ente pubblico strumentale che assorbe le funzioni delle Unioni di prodotto e delle Province – commenta l’assessore regionale a Turismo e commercio Andrea Corsini – Si apre così una nuova era turistica per la nostra regione, un risultato senza precedenti che, attraverso coesione e sinergia, intende attribuire più forza e competitività al sistema dell’organizzazione turistica complessiva”.
La Destinazione turistica Emilia
Le Destinazioni Turistiche sono enti pubblici strumentali degli enti locali, istituiti Con la legge regionale n.4/2016.
Si tratta di organismi istituzionali di area vasta per la realizzazione e la promozione di prodotti turistici specifici e integrati che connotano e danno identità ad un’area, combinando fra loro varie tipologie di prodotto turistico. Ad essi vengono affidate le competenze turistiche che erano in capo alle Province e alle Unioni di Prodotto, operando così una semplificazione istituzionale.
La Destinazione Turistica Emilia sarà pertanto il nuovo organismo comune dei territori delle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia.
Nella Destinazione turistica sarà istituita una Cabina di Regia con funzioni di concertazione sulle linee strategiche e programmatiche per le attività di promo – commercializzazione.