Partirà sabato da Albinea la carovana di “No drop, no out”, il progetto promosso dalla Provincia di Reggio Emilia e dall’Upi Emilia-Romagna – in collaborazione con 8 Comuni, Uisp, Csi e Pinco srl – nell’ambito di “Azione ProvincEgiovani”, il bando promosso dal Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri, per contrastare la dispersione scolastica e l’abbandono sportivo e diffondere una maggiore consapevolezza ambientale ed etica da parte dei giovani. Alle 11, nella Sala civica di Albinea, si terrà infatti la presentazione ufficiale del progetto da parte del presidente di Uisp Emilia-Romagna, Mauro Rozzi, e dell’assessore comunale allo Sport, Daniele Menozzi. Con loro anche l’atleta reggiano di parkour, Chiron Mahesu (nella foto), che illustrerà le realtà degli sport alternativi nel nostro territorio. Proprio su queste discipline – meno note, ma non meno impegnative e divertenti come la danza urbana, gli sport di scivolamento e la giocoleria – punta infatti il progetto promosso da Provincia e Upi, insieme a Csi e Uisp per recuperare i troppi giovani che lasciano gli sport tradizionali.
Domenica 6 settembre sarà invece Boretto ad ospitare la prima prova pratica della carovana: a partire dalle 17, presso il Museo Polo della Navigazione a partire dalle 17, si terrà un evento gratuito per permetter a tutti provare, con la guida di atleti professionisti, proprio il parkour, spettacolare disciplina che punta a debuttare alle Olimpiadi di Parigi 2024. Nel rispetto delle norme anti Covid-19 l’evento è su iscrizione (che può essere fatta online attraverso la pagina No drop no out/Boretto o domenica sul posto).
Intanto sono ben 98 i giovani delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma che si sono iscritti al corso per diventare Ambassador, ovvero ambasciatori – rigorosamente under 25 – dell’attività fisica alternativa contro l’abbandono sportivo. Da lunedì hanno iniziato la formazione, incentrata sulle tecniche degli sport di strada e sulla regolamentazione anti-Covid19: 6 le lezioni on-line previste, alle quali seguirà una formazione on-site per gli studenti che si saranno maggiormente distinti. Al termine del corso promosso dalle Province con il supporto di Uisp e Csi, gli ambassador otterranno la qualifica di primo livello da operatore sportivo nel sistema certificazioni CONI-Snaq e affiancheranno i promotori negli eventi che si svolgeranno in diversi comuni della nostra provincia.
Dopo Albinea e Boretto, la carovana di “No drop, no aut” coinvolgerà infatti anche gli altri sei Comuni che hanno aderito al progetto della Provincia: Castelnovo di Sotto, Cavriago, Novellara, Rio Saliceto, San Polo d’Enza e Villa Minozzo.