Venduta l’azienda agricola Zanelli, altri 0,7 milioni per strade  e scuole

Prosegue il piano di alienazioni di immobili non più funzionali alla Provincia. Il presidente Manghi:  confermata la credibilità dei nostri bandi, serve però una linea di finanziamento strutturale

Procede il piano di alienazioni di immobili non più funzionali alla “nuova” Provincia di Reggio Emilia avviato nel 2015 dall’amministrazione guidata dal presidente Giammaria Manghi. Dopo appezzamenti di terreni, ex case cantoniere, ma soprattutto i magazzini ex-Car di via Lombroso (ceduti nell’ottobre 2015 per 1,65 milioni a una Srl di Modena che si occupa di valorizzazione e vendita immobiliare) e la caserma dei carabinieri di corso Cairoli (venduta un anno più tardi per 2,4 milioni a Investimenti Immobiliari Italiani Sgr, la società di gestione di fondi comuni di investimento immobiliare del Ministero dell’Economia e delle Finanze), ha avuto esito positivo anche il bando per la vendita del caseificio e della stalla dell’azienda agraria di via Fratelli Rosselli, poco più di seimila metri quadrati accanto all’istituto Zanelli  di  Coviolo.

Ad aggiudicarseli, per l’importo a base d’asta di 687.000 euro, è stata la Società cooperativa agricola Consorzio Vacche Rosse, che aveva già in affitto gli immobili e che, come precisato nel bando, dovrà ovviamente assicurare la prosecuzione di tutta l’attività didattica finora svolta dall’istituto Zanelli: una stalla a stabulazione libera nella quale vengono allevati bovini di Razza Reggiana, un caseificio nel quale viene trasformato il latte prodotto in Parmigiano Reggiano, un appartamento per il custode e una porcilaia. Venduti con lo stesso bando, per circa 15.000 euro, anche 24.600 metri quadrati di terreni incolti a Castellarano e un piccola fascia di terreno lungo la Sp 3 a Bagnolo.

“Con questi ulteriori 700.000 euro arriviamo a quasi 5 milioni di euro ottenuti attraverso il piano di alienazioni immobiliari, una cifra significativa che conferma da un lato la validità del percorso individuato per reperire in maniera positivamente inedita quelle risorse indispensabili per lo svolgimento di un alcune delle nostre funzioni principali –  manutenzione di strade e scuole superiori – che da diversi anni sono venute meno a seguito dei tagli imposti con la spending review, dall’altro dimostra anche la credibilità dei bandi della Provincia che, pur in un periodo difficile del mercato immobiliare, trovano comunque buoni riscontri”, commenta il presidente Giammaria Manghi.

Questi ulteriori 700.000 euro saranno destinati dalla Provincia in particolare alla manutenzione dei circa mille chilometri di rete stradale. “La sicurezza dei nostri cittadini viene prima di tutto – conclude il presidente Manghi – Proprio per questo è indispensabile, come già più volte sostenuto, che il Governo ponga rimedio alla situazione di precarietà finanziaria in cui versano tutte le Province, stanziando risorse economiche in grado di permettere a questi enti, come prevede la stessa Costituzione, di lavorare e fare, bene, ciò che ci compete: azioni inedite come la vendita di immobili non possono ovviamente essere ripetute all’infinito ed è indispensabile individuare una linea di finanziamento strutturale che ci permetta di garantire la sicurezza innanzitutto di strade e scuole”.

 

Pubblicato: 11 Ottobre 2017