Proviene da una ricca famiglia di possidenti terrieri a Correggio, formatosi con studi giuridici si fa notare dapprima per la pubblicazione di componimenti poetici, poi come consigliere, assessore al comune di Correggio, e consigliere provinciale. Eletto più volte come deputato al parlamento nelle file del partito liberale-costituzionale diviene infine senatore. Sottosegretario alle finanze del governo Giolitti nel 1907, sottosegretario all’agricoltura interventista, ricopre la carica di maggiore della riserva dei granatieri. E’ anche presidente della cassa di risparmio di Reggio Emilia per i due anni precedenti alla morte. Durante gli anni della sua presidenza, promuove interventi nell’ambito della viabilità in montagna e della scuola.
Vittorio Cottafavi (1862-1925)
Pubblicato: 22 Maggio 2020