“No drop, no out” è un progetto promosso dalla Provincia di Reggio Emilia e dall’Upi Emilia-Romagna – in collaborazione con Uisp, Csi, Comuni e Pinco srl – nell’ambito di “Azione ProvincEgiovani”, il bando promosso dal Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri, che quest’anno si pone un duplice obiettivo: contrastare la dispersione scolastica e l’abbandono sportivo e diffondere una maggiore consapevolezza ambientale ed etica da parte dei giovani.
Il drop out (abbandono) sportivo è, infatti, un fenomeno piuttosto frequente tra i giovani: circa il 20% dei ragazzi e il 40% delle ragazze interrompe prematuramente l’attività sportiva tradizionale, che pure rappresenta uno strumento importante per soddisfare molti loro bisogni, creando occasioni d’incontro, di confronto e, dunque, di crescita.
Gli eventi No drop No out
5 settembre – ore 11:00 Albinea, Presentazione TOUR presso Sala Civica – Via Morandi 9 (accesso libero fino ad esaurimento posti)
6 settembre – ore 17:00 Boretto, prima tappa Area Museo del Po e della navigazione Interna (evento gratuito )
12 settembre – ore 15:00 Novellara, Parco Augusto Daolio (evento gratuito )
13 settembre – ore 15:00 Cavriago, Oratorio Gran Pino (evento gratuito )
27 settembre – ore 8:00 Castelnovo di Sotto, Piazza Prampolini (evento gratuito)
27 settembre – ore 15:00 San Polo D’Enza, Centro Socio Culturale Sassi Don Vinicio Barcaccia, Via Fratelli Cervi 50 (evento gratuito)
4 ottobre – ore 8:00 Rio Saliceto, Piazza Carducci (evento gratuito, iscrizione obbligatoria)
4 ottobre – ore 15:00 Villa Minozzo, locali sportivi adiacenti Piscina (evento gratuito, iscrizione obbligatoria)
Il progetto
Cosa vogliamo fare
Obiettivo del progetto è quindi quello di riavvicinare questi giovani alla pratica sportiva – parte importante, se non essenziale, di benessere mentale e psicologico – in particolare attraverso discipline alternative: dagli sport di strada come il parkour o la danza urbana agli sport de glisse (termine che, una volta tanto, deriva dal francese: ovvero sport di scivolamento, che sia su acqua, su neve o su terra, spesso e volentieri con una tavola) alla giocoleria.
Come vogliamo farlo
Due le fasi principali del progetto:
selezione e formazione di Ambassador, ambasciatori – rigorosamente under 25 – dell’attività fisica alternativa contro l’abbandono sportivo. Attraverso una formazione che sarà sia online sia pratica e sarà incentrata sulle tecniche degli sport di strada e sulla regolamentazione anti-Covid19, i giovani selezionati per il corso (gratuito) otterranno la qualifica di I livello da operatore sportivo nel sistema certificazioni CONI-Snaq e affiancheranno i promotori negli eventi che si svolgeranno in diversi comuni della nostra provincia.
Realizzazione di workshop, seminari specifici, laboratori, scambi di esperienze e, soprattutto, giornate di dimostrazione e prova degli sport di strada nei sette comuni partner.
Il corso
Entro il 31 agosto sarà possibile candidarsi ai corsi di formazione per Ambassador. A settembre si terrà il corso di formazione
Dal 12 settembre all’11 ottobre workshop, laboratori, scambi di esperienze e giornate di dimostrazione/prova degli sport di strada.
Qui di seguito la scaletta della formazione teorica:
▪ 31 agosto Presentazione degli sport di strada, storia, principali discipline e caratteristiche
▪ 1 settembre Il Parkour, dalle periferie cittadine parigine alle olimpiadi di Parigi 2024
▪ 3 settembre Sport ed Alimentazione
▪ 4 settembre Lo skateboard, uno sport che da tendenza è diventata disciplina olimpica
▪ 7 settembre La sicurezza negli eventi, anche ai tempi del COVID-19
▪ 9 settembre Come organizzare un evento di piazza e di strada: teoria e metodologia dell’organizzazione di un’attività
La carovana di No Drop No Out
Ben 8 i comuni reggiani che, attraverso le rispettive Amministrazioni, ospiteranno gli eventi dimostrativi: Albinea, Boretto, Cavriago, Castelnovo di Sotto, Novellara, Rio Saliceto, San Polo d’Enza e Villa Minozzo.